Assicurazione auto semestrale

Luana Galanti
Esperta di assicurazioni

Hai un’auto che usi solo per qualche mese all’anno e stai pensando di attivare un’assicurazione auto semestrale? Potresti risparmiare una cifra consistente, ma attento a valutare bene tutte le alternative a disposizione.

Ecco tutto quello che devi sapere sull’assicurazione semestrale: come funziona, quanto costa, quando conviene davvero e che differenza c’è tra una polizza semestrale e una polizza pagabile ogni sei mesi.

assicurazione auto semestrale

Assicurazione auto semestrale: come funziona

Nell’assicurazione auto semestrale il contraente ha diritto alla copertura per responsabilità civile per un periodo di sei mesi. Al termine del periodo di validità della polizza, l’auto non può più circolare.

L’automobilista può scegliere di attivare solo la copertura RCA obbligatoria per legge oppure aggiungere una o più garanzie accessorie e tutelarsi contro altri rischi (il rischio che subisca infortuni il conducente o il rischio di subire danni a causa di atti vandalici o eventi naturali, ad esempio).

Fai attenzione, perché a differenza dell’assicurazione di durata annuale, questo tipo di contratto non prevede il cosiddetto periodo di tolleranza. Nelle assicurazioni annuali, alla scadenza della polizza, l’automobilista ha 15 giorni di copertura extra per rinnovare la copertura RCA.

Nel caso di un’assicurazione semestrale e più in generale quando si attiva un’assicurazione temporanea, non si ha diritto al periodo di tolleranza e il veicolo non ha copertura assicurativa a partire dalla mezzanotte del giorno di scadenza della polizza.

Quanto costa l’assicurazione semestrale auto?

Tra le coperture temporanee, l’assicurazione semestrale auto è la più conveniente. Costa poco più della metà di un premio annuale ed è ideale per chi usa la macchina o la moto solo in primavera e in estate.

Se consideriamo che il premio annuale costa in media 450 euro, una polizza semestrale costa all’incirca 300 euro. Nei casi in cui si è certi di non usare il mezzo in altri periodi dell’anno si può quindi risparmiare una bella cifra.

Ovviamente il premio effettivo dipende da tanti fattori: la compagnia assicurativa che offre la polizza, le condizioni stabilite nel contratto, l’anzianità del contraente, le caratteristiche dell’auto, eccetera.

Quando conviene l’assicurazione auto solo per 6 mesi

Scegliere un’assicurazione auto solo per 6 mesi conviene se si usa la macchina in un periodo definito dell’anno. È il caso per esempio di chi ha un’auto decappottabile che sfrutta nella bella stagione e che affianca a un’utilitaria da usare durante tutto l’anno.

La polizza semestrale può essere utile anche quando si ha una vecchia auto e si ha in programma di rottamarla nel giro di qualche mese. In questo caso scegliere già in partenza una polizza temporanea può essere più conveniente rispetto a sottoscrivere una polizza annuale per poi chiedere alla compagnia la disdetta della polizza e il rimborso del premio non goduto.

Metti a confronto tutte le alternative a disposizione per individuare la soluzione più conveniente, non solo sul piano del prezzo ma anche delle coperture. A volte potrebbe rivelarsi migliore scegliere una polizza annuale sospendibile, che puoi attivare e mettere in pausa a seconda dei periodi in cui usi l’auto.

Le differenze tra assicurazione auto semestrale e annuale

Quando si parla di assicurazione semestrale spesso c’è il rischio di fare confusione e di scambiare l’assicurazione per sei mesi con l’assicurazione con pagamento semestrale. 

In realtà l’assicurazione auto semestrale e l’assicurazione con pagamento semestrale sono due prodotti diversi: il primo è un’assicurazione temporanea, il secondo è un’assicurazione annuale con pagamento frazionato. Cosa significa? Facciamo un esempio.

Se l’automobilista sottoscrive una polizza semestrale ha una copertura assicurativa solo per sei mesi. Vale a dire che può circolare solo per i mesi per i quali ha attivato la polizza, e nel restante semestre deve tenere l’auto parcheggiata in garage o in un luogo privato.

Se l’automobilista sceglie una polizza con pagamento semestrale ha la copertura RCA attiva per tutto l’anno, quindi può circolare senza limiti. L’unica differenza con la polizza annuale tradizionale sta nel termine di pagamento: nelle polizze con pagamento semestrale il premio viene diviso in due rate che si pagano a sei mesi di distanza l’una dall’altra.

L’assicurazione con pagamento a rate viene scelta spesso da chi vuole risparmiare un po’ sul premio. In realtà il risparmio non c’è, anzi: l’assicurazione pagabile ogni sei mesi risulta più cara dell’assicurazione annuale, in media del 4-8%. L’aumento del prezzo è dovuto ai cosiddetti diritti di frazionamento indicati dalla compagnia nel contratto.