N26 vs Hype

Miriam Perani
Esperta in finanza e utilities

Le carte prepagate N26 e Hype sono due ricaricabili che presentano caratteristiche simili, ma che si differenziano per alcuni aspetti, anche importanti. Mettiamo allora N26 e Hype a confronto, per farti scoprirne le differenze più importanti.

Analizzeremo in seguito anche i costi e i limiti delle due carte, con un paio di suggerimenti utili per aiutarti a decidere quando scegliere Hype o quando invece preferire N26.

Nel confronto paragoneremo tra loro principalmente le versioni gratuite delle carte, cioè N26 e Hype base; per entrambe esistono però altre opzioni, che prevedono il pagamento di un canone mensile o annuale e di cui ti parleremo in un apposito paragrafo.

Le carte in sintesi

 
Carta Conto N26 (base)
Carta Conto Hype
Con Iban
Con Iban

Canone
Canone

Gratis

Gratis

Circuito
Circuito

Mastercard

Mastercard

Limite Ricarica
Limite Ricarica

Illimitato

2500€

Limite Spesa
Limite Spesa

5000€/giorno

999€/giorno

Limite prelievo
Limite prelievo

2500€/giorno

250€/giorno

 

Sia Hype sia N26, sono carte prepagate con IBAN, dotate di tecnologia contactless e appartenenti al circuito Mastercard. Per entrambe non è richiesto il pagamento di un canone mensile o annuale; sono quindi carte ricaricabili gratuite, che possono richiedere però il pagamento di commissioni per alcuni aspetti specifici.

La prima diversità tra N26 e Hype si nota nei limiti di ricarica. La prima non ha infatti un limite alle ricariche che è possibile effettuare nel corso dell’anno solare, fattore invece presente nella versione di base di Hype.

Un altro aspetto che differenzia i due prodotti è dato dal limite di spesa. Anche se si tratta in entrambi i casi di soglie più che adeguate per le esigenze comuni di acquisto, N26 si distingue per la possibilità di utilizzare la carta fino a 5.000 euro al giorno. La seconda carta prevede invece un massimo agli acquisti e ai pagamenti quotidiani, che non possono superare i 999 euro.

Anche la soglia di prelievo è molto differente tra le due carta. N26 consente di prelevare contanti fino a 2.500 euro al giorno, mentre i possessori di Hype potranno usufruire al massimo di 250 euro, una soglia tuttavia in linea con quella di moltissime carte di pagamento, non solo prepagate.

Costi

 
Carta Conto N26 (base)
Carta Conto Hype
Canone annuo
Canone annuo

Gratuito

Gratuito

Costo di emissione
Costo di emissione

Gratuito carta virtuale – 10 eur carta fisica

Gratuito

Costi di ricarica
Costi di ricarica

Gratuito con bonifico

Da 0 a 2,50 eur

Commissioni di prelievo
Commissioni di prelievo

0 eur fino a 3 prelievi, poi 2 eur – 1,7% importo prelevato

0 eur

 

Le differenze tra N26 e Hype continuano anche per quanto riguarda i costi connessi all’uso delle due carte. Come abbiamo anticipato, entrambe non richiedono il pagamento di un canone annuo ed entrambe vengono rilasciate gratuitamente.

La prima differenza è però visibile nei costi di ricarica, non presenti per N26, ad eccezione della sola ricarica in contanti se effettuata con CASH26. Anche Hype prevede la possibilità di ricaricare la carta gratuitamente, ma la differenza della rivale applica commissioni fino a 2,50 euro (tariffa prevista per la sola ricarica in contanti).

Da questo punto di vista precisiamo però che i metodi di ricarica offerti dalla seconda sono maggiori rispetto a quelli di N26. Ti rimandiamo alle recensioni delle carte per tutti i dettagli in merito; le puoi trovare al link che ti indicheremo tra qualche riga.

Limiti di prelievo e utilizzo

 
Carta Conto N26 (base)
Carta Conto Hype
Importo massimo ricaricabile
Importo massimo ricaricabile

Illimitato

2500 eur/anno

Limite di spesa
Limite di spesa

5000 eur/giorno (pagamenti)

999 eur/giorno

Limite di prelievo
Limite di prelievo

900 eur/giorno

250 eur/giorno

Limite di trasferimento
Limite di trasferimento

50000 eur

999 eur/giorno

 

Oltre ai limiti di cui ti abbiamo già accennato in precedenza, la diversità tra le due carte riguarda anche i limiti di trasferimento dalla carta verso altri prodotti bancari. Hype prevede infatti un tetto massimo di 999 euro al giorno per questo tipo di operazioni, mentre per N26 la soglia è di 50.000 euro, un limite praticamente infinito se paragonato alle effettive necessità di utilizzo di una carta prepagata, seppur evoluta.

Dopo il confronto diretto, lasciamo a te il compito di rispondere alla domanda se sia meglio N26 o Hype, in base alle tue esigenze di utilizzo della carta. Ecco però ulteriori consigli che pensiamo ti possano tornare utili per capire quale delle due carte si adatti meglio alle tue esigenze.

Funzionalità e vantaggi di N26

N26 è una carta ricaricabile evoluta, gratuita e semplice da richiedere, grazie alla procedura interamente online. Ha prezzi contenuti e ottime funzionalità che la rendono assimilabile ad un conto corrente, nonostante si tratti della carta di base del marchio.

Il fatto che la carta non abbia maggiorazioni sul tasso di cambio la rende inoltre ideale per l’utilizzo all’estero.

L’app semplice e funzionale e la possibilità di ricarica praticamente illimitata rappresentano due ulteriori vantaggi di questo prodotto.

Funzionalità e vantaggi di Hype

Hype base (ex Start) è una carta prepagata semplice e dai costi molti ridotti, che ha dalla sua la possibilità di utilizzo con molti sistemi di pagamento digitali.

I costi sono praticamente pari a zero, a fronte di una buona operatività, seppur con la limitazione di un plafond annuo ridotto.

Le versioni “plus”

Sia N26 sia Hype danno la possibilità di scegliere tra una delle versioni plus, con funzioni e possibilità aggiuntive rispetto alla carta base.

N26 propone le versioni N26 SmartYou e Metal, che a fronte del pagamento di un canone mensile, prevedono servizi aggiuntivi, come assicurazioni e la possibilità di prelevare gratis anche all’estero (N26 You e Smart). In aggiunta a questi servizi, la versione Metal offre anche offerte e sconti con aziende partner e un servizio di assistenza dedicata.

La versione Next (ex Plus) di Hype consente di superare il limite più evidente della carta base, cioè quello di un’operatività annua piuttosto limitata. Il canone mensile consente di usufruire di alcuni servizi aggiuntivi e di una maggiore operatività, a partire dalle possibilità di spesa e di prelievo.

A questa si aggiunge anche la versione Premium, di livello superiore rispetto al piano Next, che a fronte del pagamento di un canone contenuto, permette di estendere ulteriormente i limiti di utilizzo.

Quando scegliere N26

N26 è la carta che può rispondere alle esigenze di chi cerca le principali funzioni di un conto corrente, pur senza volerne aprire uno. Da questo punto di vista può essere un’ottima alternativa anche per chi non ha la possibilità di avere un conto, come nel caso dei protestati o dei più giovani.

Rappresenta inoltre la carta ideale per chi viaggia di frequente all’estero.

Carta Conto N26 (base)
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Quando scegliere Hype

Hype è una delle carte tra le quali possono scegliere gli amanti della tecnologia, soprattutto se connessa agli acquisti online.

Grazie ad un’app molto avanzata e alla possibilità di associare strumenti di pagamento virtuali (come Apple o Google Pay), rappresenta uno strumento perfetto per chi cerca una carta semplice ma al tempo stesso tecnologica.

Carta Conto Hype
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Per tutti i dettagli su N26 e Hype, le promozioni e i fogli informativi, rimandiamo alle recensioni complete presenti sul sito:

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